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Le merci ritenute pericolose ai fini del trasporto sono suddivise in classi come riportato nella tabella che segue. E’ di fondamentale importanza definire la corretta classificazione delle merci pericolose, in quanto da essa si determinano le norme per l’imballaggio e l’etichettatura da essa si ottengono le indicazioni per la compilazione dei documenti di trasporto e non ultimo le informazioni necessarie per gestire una eventuale emergenza. La classificazione delle merci deve essere effettuata a cura e sotto la responsabilità del produttore del mittente o del caricatore.

La classificazione di una sostanza pericolosa è rappresentata da due parametri:

  • Classe – indicata da un numero di una o due cifre, tra cui è sempre interposto un punto. La classe indica il pericolo primario della sostanza.
  • Ordinale – costituito da:
    • Un numero che indica l’appartenenza ad un raggruppamento omogeneo per caratteristiche chimico fisiche o per pericoli di natura secondaria
    • Una delle seguenti lettere che indicano il livello di pericolo della sostanza nell’ambito della classe :
      1. molto pericoloso
      2. mediamente pericoloso
      3. poco pericoloso

Per le materie appartenenti alle classi 1 (esplosivi) e 7 (radioattivi) non viene espresso il livello di pericolo, pertanto per l’ordinale non vengono impiegate le lettere a,b,c. Per le materie appartenenti alla classe 6.2 (sostanze infettanti) a volte non si riporta il livello di pericolo. Per le materie appartenenti alla classe 2 (gas compressi, liquefatti o disciolti sotto pressione) con decorrenze 1.1.97 è stata adottata una nuova modalità di classificazione. Le classi 1 (esplosivi) e 7 (radioattivi) sono definite “limitative” in quanto sono ammesse al trasporto solo le materie elencate nelle rispettive classi ed è vietato il trasporto per altre materie salvo autorizzazioni rilasciate dal Ministero dei Trasporti per il territorio nazionale o accordi in deroga tra gli stati interessati per trasporti internazionali. Le altre classi non sono limitative e possono comprendere materie non espressamente elencate ma assimilabili per caratteristiche chimico fisiche e di pericolosità a quelle menzionate Molte sostanze pericolose o miscele sono inoltre individuate da un numero di quattro cifre chiamato Numero ONU – assegnato dagli esperti delle commissioni ONU, l’ elenco dei numeri ONU è costantemente aggiornato e riportato nell’Orange Book. In molti casi vengono adottati numeri ONU di gruppo o per famiglie di prodotti in questi casi i numeri ONU riporteranno la sigla n.a.s.( non altrimenti stabilito) o in inglese n.o.s. (not otherwise specified ) I criteri per la classificazione ed i numeri ONU sono riportati nelle prescrizioni per ogni singola classe ed i numeri ONU sono riepilogati nell’appendice B5 dell’allegato B dell’ADR.


CLASSIFICAZIONE DELLE MERCI PERICOLOSE

 

CLASSIFICAZIONE DI SOSTANZE CHE PRESENTANO PIU’ TIPI DI PERICOLO

Soluzioni o miscele contenenti un solo componente pericoloso sono classificate con relazione al componente pericoloso. Soluzioni o miscele contenenti due o più componenti pericolosi sono classificati in relazione alle caratteristiche chimico-fisiche del formulato in accordo ai criteri che determinano l’appartenenza delle materie alle classi di pericolosità.

NB. Per determinare la classificazione di materie, soluzioni o miscele di sostanze pericolose si rimanda alle disposizioni della norma.

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